Reticolo e illuminazione
La storia dello sviluppo della tecnologia dei reticoli FORESEEN
La tecnologia di base dei reticoli risiede nella sua capacità di allineare rapidamente il punto di mira con il bersaglio, resistendo al rinculo delle armi da fuoco. Inoltre, deve essere facilmente riconoscibile in diverse condizioni di luce e sfondi, il tutto riducendo al minimo le ostruzioni del bersaglio. Raggiungere questo equilibrio è una sfida, motivo per cui la tecnologia dei reticoli è stata una pietra angolare del processo di produzione dei cannocchiali da puntamento FORESEEN OPTICS. Per oltre 30 anni, abbiamo imparato e progredito continuamente, impegnandoci per tenere il passo con le principali tecnologie internazionali e sviluppando al contempo le nostre innovazioni.
Era del reticolo a filo: Internazionale: prima degli anni '1970 | PREVISTO: prima del 1995
I primi reticoli utilizzati erano fissati tramite fili intersecati, quindi questo periodo può essere chiamato l'era del reticolo a filo. Tutti i reticoli all'epoca dovevano essere fissati in cinque punti: quattro angoli più la connessione centrale. Puoi vedere che il design dei reticoli originali rispettava questo principio, motivo per cui sono anche chiamati reticoli a croce. Questi tipi di reticoli non potevano essere finemente dettagliati, quindi ponevano sfide significative nella stima della distanza e nella progettazione FFP (First Focal Plane).
Quando FORESEEN ha fondato per la prima volta la sua fabbrica di produzione di cannocchiali, potevamo procurarci reticoli in filo solo da fornitori esteri. Tuttavia, nel 1995, abbiamo iniziato a produrre i nostri reticoli in filo metallico. Oggi, alcuni dei nostri cannocchiali SFP convenienti utilizzano ancora ampiamente i reticoli in filo grazie al loro costo competitivo e alla loro stabilità, il che li rende adatti per i cannocchiali da caccia SFP.
Reticolo stampato Era: Internazionale: anni '1980-'1990 | PREVISTO: 1995-2005
Negli anni '1980, l'industria dei cannocchiali iniziò a introdurre reticoli stampati. La comparsa dei reticoli in vetro stampato aprì nuove possibilità. Innanzitutto, si liberò dalla limitazione del tradizionale fissaggio a cinque punti per i modelli di reticolo, consentendo la stampa di qualsiasi disegno sulla superficie della piastra di reticolo in vetro. Durante questo periodo, nacquero molti tipi di design di reticolo. La sfida con i reticoli stampati era che diminuivano la trasmissione della luce e fattori come la planarità e la precisione di allineamento del vetro potevano influenzare la posizione e la forma dell'immagine. Ciò ebbe un impatto negativo sulla nitidezza e la precisione dello scatto. Nonostante lo sviluppo dell'industria del vetro, solo negli anni '1980 i reticoli in vetro stampato furono applicati ai cannocchiali.
FORESEEN OPTICS ha iniziato con successo a utilizzare reticoli in vetro stampato in cannocchiali da puntamento e binocoli nel 1995. Tuttavia, in meno di 10 anni, con il rapido miglioramento delle capacità industriali nazionali in Cina, siamo passati alle piastre di reticolo incise.
Reticolo inciso Era: Internazionale: 1990-presente | PREVISTO: 2005-presente
Negli anni '1990, i reticoli in vetro si sono evoluti da modelli stampati a reticoli incisi, segnando un significativo miglioramento. L'incisione comporta più passaggi precisi, tra cui l'incisione chimica delle scanalature, il riempimento con polvere nera (solitamente cromo nero), l'applicazione di rivestimenti luminosi, l'incollaggio delle piastre piatte protettive e la pulizia. Ogni passaggio deve essere attentamente controllato e questo progresso è dovuto in gran parte allo sviluppo di tecniche di elaborazione ottica di precisione. Di conseguenza, la tecnologia dei reticoli incisi ha raggiunto livelli senza precedenti di accuratezza, durata e contrasto, che hanno anche aperto la strada ai progetti di reticoli FFP (First Focal Plane).
FORESEEN OPTICS ha iniziato a produrre cannocchiali da puntamento FFP nel 2005. Con la guida di clienti di marchi internazionali e il supporto dei progressi tecnologici nazionali, abbiamo prodotto con successo reticoli incisi ad alta precisione. Ciò ha segnato l'inizio dello sviluppo da parte di FORESEEN OPTICS di cannocchiali da puntamento ad alto ingrandimento con reticoli incisi.
Reticolo multifunzionale Era: Internazionale: 2000-presente | PREVISTO: 2008-presente
Dopo l'anno 2000, la miniaturizzazione e l'efficienza energetica delle luci LED hanno reso possibile l'illuminazione del reticolo. Questo progresso ha consentito una mira di precisione in diverse condizioni di luce, portando allo sviluppo di nuovi metodi di puntamento. Con spazi compatti, possiamo persino installare luci LED in rosso, verde e blu, consentendo un cambio di colore senza soluzione di continuità in base a diversi sfondi per una mira più rapida.
Inizialmente, l'illuminazione era semplice, con illuminazione a schermo intero. Tuttavia, l'uniformità e la luminosità erano tutt'altro che ideali e l'illuminazione spesso interferiva con l'osservazione del bersaglio. Nel tempo, sono state esplorate nuove tecniche, come l'applicazione di speciali rivestimenti riflettenti su aree specifiche del reticolo. Ciò ha consentito di mantenere visibili schemi di reticolo chiari anche con illuminazione LED a bassa potenza. Le aree illuminate potevano essere l'intero reticolo o solo una parte, come un cerchio o un mirino, a seconda di dove veniva applicato il rivestimento riflettente.
FORESEEN OPTICS ha padroneggiato appieno questa tecnologia di illuminazione, integrandola con successo in vari sistemi di reticolo.
Nell'ultimo decennio, la mira rapida con commutazione multifunzionale e multi-scenario è diventata la direzione dello sviluppo dell'ambito. L'ascesa dei mirini a punto rosso ha anche spinto gli ingegneri di FORESEEN OPTICS a considerare l'applicazione della mira a punto singolo nei cannocchiali da fucile. Dati i principi ottici fondamentalmente diversi, ovviamente non possiamo applicare direttamente le tecnologie di imaging dei mirini a punto rosso o dei mirini olografici ai cannocchiali da fucile. Inoltre, i metodi tradizionali di illuminazione del reticolo con LED non forniscono un punto rosso sufficientemente luminoso.
Così, è emersa l'ultima tecnologia di riflessione della fibra ottica. Utilizzando le fibre ottiche, possiamo dirigere la luce al centro del reticolo con una perdita di luce minima e fissarla in posizione. In combinazione con precise tecniche di rettifica delle facce terminali a 45°, questo processo è complesso ma davvero efficace. Ci consente di creare un punto rosso quasi perfetto, ad alta luminosità, senza effetti di abbagliamento. Inoltre, un punto rosso più piccolo è fondamentale per ridurre al minimo l'ostruzione del bersaglio e la nostra tecnologia attuale ottiene un punto rosso con un diametro di 3 micron, mentre Zeiss ne offre uno a 2 micron.
Come si ottiene l'illuminazione del reticolo?
Perché il reticolo ha bisogno di illuminazione?
Il reticolo è un componente fondamentale all'interno di un cannocchiale da fucile, che fornisce al tiratore un punto di riferimento visivo per aiutarlo ad agganciare rapidamente il bersaglio. In ambienti con scarsa illuminazione, come al tramonto o di notte, o quando si mira a cespugli o fogliame scuri, la visibilità del reticolo diminuisce, il che può influire sulla precisione del tiro. Pertanto, l'illuminazione del reticolo è essenziale per garantire che il tiratore possa vedere chiaramente il punto di mira in varie condizioni di illuminazione, evitando di mancare i bersagli.
Cronologia dello sviluppo della tecnologia di illuminazione del reticolo
- Primi tentativi
Nelle prime fasi di sviluppo dell'ambito, sono state applicate alcune semplici tecnologie di sorgenti luminose, tra cui piccole lampadine alogene e luce naturale introdotta attraverso una finestra nella parte superiore del reticolo. Tuttavia, le lampade alogene non erano adatte all'uso a lungo termine a causa delle loro grandi dimensioni, della produzione di calore, dell'elevato consumo energetico e della breve durata.
- L'era dei LED
Nel 1994, Zeiss ha introdotto il reticolo illuminato a LED e FORESEEN OPTICS ha monitorato attentamente lo sviluppo della tecnologia LED sin dalla fondazione della sua fabbrica. Dopo il 2005, con la miniaturizzazione e la riduzione dei costi della tecnologia LED in Cina, l'illuminazione del reticolo ha iniziato a vedere un'adozione di massa. In questa fase, l'illuminazione del reticolo si basava principalmente su fonti di luce monocromatiche, solitamente rosse o verdi, per migliorare il contrasto in diverse condizioni di illuminazione.
- Era dei LED a controllo elettronico
Con l'evoluzione della tecnologia di illuminazione del reticolo, i cannocchiali hanno iniziato a incorporare sistemi di controllo elettronici con livelli di luminosità regolabili e illuminazione a più colori. FORESEEN OPTICS ha sfruttato i vantaggi della Cina nel settore dell'elettronica per progettare circuiti integrati che consentissero ai tiratori di regolare con precisione la luminosità dei LED in base alle diverse condizioni di illuminazione. Inoltre, è stata gradualmente implementata l'illuminazione multicolore, consentendo l'uso di diversi colori del reticolo per varie attività di tiro, come la differenziazione dei tipi di bersaglio o delle condizioni di tiro. Questo design è stato particolarmente popolare nei cannocchiali tattici.
- Era dell'illuminazione in fibra ottica
Il successo dell'illuminazione in fibra ottica di Trijicon ha portato FORESEEN a esplorare il potenziale di questa tecnologia. L'illuminazione in fibra ottica, che offre una luminosità uniforme e non richiede consumo di energia, ha ulteriormente migliorato le prestazioni di illuminazione del reticolo. La fibra ottica può distribuire uniformemente la luce ambientale esterna sull'area illuminata del reticolo e può regolare automaticamente la luminosità in base alle condizioni di illuminazione esterna. Questo design elimina la necessità di regolazioni costanti della manopola della luminosità durante l'uso diurno, rendendolo ideale per passare da un ambiente di illuminazione all'altro. Attualmente, la tecnologia di illuminazione in fibra ottica di FORESEEN è ampiamente utilizzata nei suoi cannocchiali da puntamento, cannocchiali a prisma e mirini a punto rosso.
- Tecnologia di riflessione a fibra singola
Che si tratti di illuminazione a LED o a fibre ottiche, entrambi i metodi prevedono l'uso di una sorgente luminosa per illuminare materiali riflettenti, il che inevitabilmente comporta una certa perdita di luminosità. Gli ingegneri di FORESEEN OPTICS stanno attualmente testando una nuova tecnologia che utilizza fibre ottiche per dirigere la luce con una perdita minima al centro del reticolo e fissarla in posizione. Ciò è completato da un preciso processo di molatura della superficie terminale a 45° (a un angolo di 45°, la luce introdotta dalla fibra ottica verrà diretta verticalmente nell'occhio dal centro del reticolo, un metodo complesso ma efficace). Questo approccio consente un punto rosso quasi perfetto, privo di abbagliamento e ad alta luminosità. La dimensione del punto rosso è determinata dallo spessore della fibra ottica e in genere le fibre conduttrici di luce possono essere estremamente sottili (attualmente utilizziamo 3 micron, mentre Zeiss utilizza 2 micron), il che è fondamentale per ottenere un'ostruzione minima del bersaglio.
Attraverso l'evoluzione delle lampade alogene, dei LED, del controllo elettronico e della tecnologia in fibra ottica, l'illuminazione del reticolo non solo ha migliorato la precisione e l'efficienza del tiro, ma ha anche migliorato significativamente la capacità del tiratore di esibirsi in vari ambienti. FORESEEN OPTICS continuerà a esplorare l'innovazione in questo campo e a fornire soluzioni più intelligenti.
Classificazione e panoramica dei reticoli di FORESEEN
Ci sono stati centinaia di design di reticolo sin dal loro inizio e i progettisti di prodotto di FORESEEN OPTICS li hanno classificati in tre semplici categorie in base alla loro esperienza. Questa classificazione aiuta i nuovi clienti del marchio a selezionare rapidamente il tipo di reticolo di cui hanno bisogno.
A: Reticoli di base (reticoli semplici)
La caratteristica di questo tipo di reticolo è che consiste solo in un semplice mirino, senza alcuna compensazione balistica o indicatori di telemetria. Può avere uno spessore uniforme, con un bordo più spesso e un centro più sottile, oppure avere un punto di mira centrale, un cerchio o un simbolo triangolare. Può anche presentare linee discontinue, tutte progettate per evidenziare il punto di mira centrale. Le marcature rosse indicano i design che possono essere illuminati indipendentemente. Questi tipi di reticoli sono solitamente più facili da realizzare, poiché non richiedono l'incisione precisa della distanza dei reticoli BDC (Ballistic Drop Compensation) o il design più intricato richiesto per i reticoli di telemetria. Tali reticoli sono spesso utilizzati nei design SFP (Second Focal Plane) e sono in genere realizzati con reticoli in filo per ridurre i costi.
B: Reticoli di compensazione della caduta balistica (BDC)
La caratteristica di questo tipo di reticolo è che include graduazioni verticali di punti o linee per consentire la misurazione della distanza senza la necessità di regolare la torretta di compensazione balistica (vale a dire, non c'è bisogno di calcolare e regolare i valori di clic). È necessario prestare particolare attenzione durante il processo di fabbricazione per garantire la distanza precisa di ciascun punto di compensazione balistica per evitare errori di tiro, poiché ciò potrebbe causare la perdita della funzionalità BDC dell'intero cannocchiale da puntamento. I reticoli BDC complessi sono in genere utilizzati per il tiro di precisione a lungo raggio e sono progettati e realizzati per funzionare insieme ai sistemi FFP (First Focal Plane).
C: Reticoli di telemetria
Questo tipo di reticolo è progettato per aiutare l'utente a determinare la distanza tra il tiratore e il bersaglio. I bersagli tipici sono figure umane, sebbene alcuni marchi specifici per la caccia progettino reticoli su misura per misurare diversi animali (ad esempio, cinghiali). Molti di questi reticoli di telemetria presentano graduazioni nella parte inferiore dell'immagine del reticolo. Alcuni includono linee orizzontali di larghezza e altezza variabili sotto il mirino per stimare la distanza del bersaglio in base alla lunghezza o alla larghezza. I reticoli di telemetria sono solitamente dotati di funzionalità BDC. I due esempi seguenti si basano sull'utilizzo della larghezza o dell'altezza di una persona per la stima della distanza. Pertanto, questo tipo di reticolo è solitamente utilizzato da clienti militari e delle forze dell'ordine.